Della famiglia dei Mytilidae, il mitilo mediterraneo - chiamato a livello popolare cozza o muscolo -vive nei mari: Mediterraneo e Atlantico, e nel Mar Nero.
Esso si presenta come un mollusco bivalve ed equivalve.
Ciò significa che la sua conchiglia è composta da 2 parti dette valve, le quali sono unite da una parte tramite un legamento, chiamato cerniera, a tre o quattro dentelli. Le 2 valve sono di dimensione praticamente uguale ed hanno una forma allungata, tra l'ovale ed il triangolare.
Il mollusco ha il mantello di colore giallo-arancione con un bordo più scuro,marrone-nero.
In realtà il colore varia a seconda che la cozza sia femmina o maschio: tende al giallo crema nei maschi ed all'arancio nelle femmine.
La sua conchiglia è nera o nera violacea all'esterno e colore madreperla all'interno: è composta prevalentemente da carbonato di calcio prelevato direttamente dall'acqua del mare.
Si possono notare all'esterno dei cerchi di accrescimento concentrici che rendono il guscio ruvido.
La cozza si nutrono di plancton, filtrando l'acqua del mare, e vivono a stretto contatto coi fondali duri o più frequentemente con le rocce marine, a cui sono fissate grazie al bisso, che è un da loro filamento prodotto e che tra l'altro le tiene anche unite tra loro: infatti esse vivono in gruppi molto numerosi.
La riproduzione della cozze avviene direttamente in acqua, dove vengono emesse le uova che sono poi fecondate dai gameti.
La maturità sessuale viene raggiunta intorno ai 6 mesi e la riprduzione può avvenire durante un po' tutti i periodi dell'anno.
Le larve, una volta raggiunte le fattezze di una cozza adulta e le dimensioni di 500 micron, producono il bisso.
Il bisso è paragonabile ad una radice sottile e filamentosa, o meglio ancora ai capelli; infatti si tratta di un composto di cheratina che si solidifica a contatto con l'acqua così da ancorarsi saldamente ad un sostegno rigido, quali le rocce od i pali appositi, nel caso degli allevamenti.
La lunghezza massima della conchiglia è di 11 cm, anche se la media è circa di 6 cm.
La cozza pùò vivere fino a 4 anni, anche se quella di allevamento viene venduta quando raggiunge i 14 mesi.
Oltre al mitilo mediterraneo, esistono altri tipi di cozza, quali la Modiola, o Cozza pelosa , ricoperta da una fitta peluria rossiccia, e la Perna perna, o cozza Spagnola, molto più grande e di colore tra il fulvo ed il marrone, con riflessi verdi.
La cozza è una prelibatezza che può essere utilizzata in cucina per la preparazione di ottimi antipasti, primi e secondi piatti, oppure può essere consumata da sola, con una spruzzata di succo di limone, sale, pepe e una spolverata di prezzemolo.
Il mesi migliori per mangiare le cozze sono quelli senza "r", vale a dire nel periodo tra maggio e agosto, momento in cui questo mollusco risulta essere particolarmente saporito. In commercio le cozze si possono acquistare fresche, cioè vive, oppure surgelate.
Al momento dell'acquisto si consiglia di controllare che il colore del mitilo sia brillante e lucido e che le valve siano ben chiuse e non rotte.
Se avete comprato le cozze fresche è bene consumarle il prima possibile, in quanto si tratta di un mollusco molto delicato.
E' possibile trovare le cozze già pulite ma, in caso contrario, bisognerà procedere alla loro pulizia, di cui parleremo nella prossima pagina.
Si potranno dunque preparare le cozze alla marinara, le cozze gratinate, oppure favolosi primi piatti come per esempio le linguine e gli spaghetti alle cozze. Anche tra gli ingredienti dell'insalata di mare, degli spaghetti allo scoglio e del risotto ai frutti di mare troviamo le cozze, gustose e delicate.